Le applicazioni essenziali per l'uso ufficio di un Chromebook

Il costo contenuto e la reattività del sistema operativo fanno dei Chromebook delle macchine davvero valide per la produttività.
Tuttavia destreggiarsi all'interno di un nuovo OS non è mai semplice, ed il numero elevato di applicazioni ed estensioni presenti può destare più di qualche perplessità.

In questo articolo quindi vogliamo mostrarti quelle che sono le applicazioni essenziali per l'uso da ufficio di un Chromebook, dando un'occhiata da vicino ai tool che miglioreranno il tuo workflow.

Applicazioni Chrome OS per leggere e modificare documenti

Partiamo anzitutto da una serie di app e tool in grado di supportarci nelle attività lavorative di tutti i giorni, aiutandoci quindi nella creazione e nella modifica di documenti dai formati più disparati (ad esempio PDF, DOC o XLS).

Google Documenti

Si tratta di uno degli strumenti della suite Google per la produttività, grazie al quale potrai aprire ed editare i tuoi file di lavoro.
In particolare la compatibilità di Google Docs si estende a tantissimi formati, come i molto comuni .odt, .rtf e .pdf.
Puoi trovare l'applicazione sul Play Store del tuo Chromebook, oppure accedervi tramite questo link.

Google Fogli

Nel caso invece tu sia solito lavorare con i fogli di calcolo, sappi che Big G ha pensato ad uno strumento utile anche a questa evenienza.
Google Spreadsheets (Fogli Google in italiano) è infatti un altro componente della famiglia G Suite che ti aiuterà a lavorare ai documenti in puro stile Excel.

Grazie alla compatibilità con i formati più diffusi per questo standard, non avrai problemi ad importare vecchi file creati con altri programmi, oppure crearne di nuovi tramite l'apposita app o il relativo sito web.

Google Presentazioni

Chiudiamo la panoramica degli strumenti messi a disposizione da Google Suite con Google Presentazioni.
Si tratta di un tool accessibile sia tramite applicazione, sia tramite Chrome (al seguente sito) che ti aiuterà nella creazione e gestione delle tue presentazioni.

Di conseguenza sarà molto agevole lavorare alle tue slides, usanza molto comune e frequente in ambito professionale.
Potrai infatti modificare quelle già in tuo possesso oppure creare nuove presentazioni.

LibreOffice

Nel caso tu stessi pensando però ad una serie di programmi da utilizzare in maniera più convenzionale, magari offline, allora potresti installare la suite LibreOffice.
Si tratta di molteplici tool in grado di lavorare praticamente a qualsiasi documento ed a qualsiasi formato, cosa non scontata considerando che si tratta di una suite open source e quindi gratuita.

Dobbiamo però avvisarti che questi programmi non si trovano direttamente sul Play Store ma bisogna scaricarli dal relativo sito web, non prima di aver attivato l'ambiente Linux sul Chromebook.
Ti rimando quindi alla nostra guida su come attivare Linux su Chrome OS per ulteriori dettagli.

App per meeting e riunioni

Il concetto di videocall e di meeting o riunioni virtuali è ben noto in ambito professionale, già molto prima delle esigenze dovute alle complicanze degli ultimissimi anni.

Di conseguenza un PC ed un sistema operativo che possa supportarti anche a lavoro non può non offrire dei programmi utili per tali scopi.
Eccone alcuni che puoi scaricare sul tuo Chromebook.

Google Meet

Partiamo come giusto che sia da un'applicazione made in Google; mi riferisco a Meet, l'ormai iconico software del colosso americano per effettuare videochiamate tramite il proprio account Gmail.

Il vantaggio di usare Google Meet su un Chromebook è appunto il fatto che non dovrai registrarti ad altre piattaforme, in quanto basterà effettuare il login con l'utente già registrato su Chrome OS.
Il tool è ormai ben integrato anche all'interno di Gmail, ma nulla toglie il fatto che si possa scaricare la relativa applicazione direttamente dal Play Store.

Con Google Meet potrai quindi videochiamare in un baleno fino a 250 contatti in un'unica call, ed organizzare le riunioni in maniera professionale grazie a funzionalità smart come l'alzata di mano per non disturbare gli interlocutori.

Skype

Skype è un programma che non ha certo bisogno di presentazioni, in quanto si tratta di uno dei primissimi client di messaggistica ad integrare la possibilità di effettuare videochiamate a distanza.

Per quanto concerne il suo utilizzo su Chrome OS sappi che puoi benissimo utilizzare Skype direttamente sul browser Chrome, al sito ufficiale Skype.
In alternativa puoi sempre affidarti alla relativa applicazione che puoi scaricare gratuitamente dal Play Store.

Microsoft Teams

Altro programma molto simile a Skype è Microsoft Teams, sviluppato dalla celebre software house americana.
Il tool è divenuto col tempo molto popolare, soprattutto in ambito professionale ed accademico.

Anche in questo caso puoi utilizzare il servizio sia tramite l'applicazione ufficiale presente sul Play Store, sia attraverso la web app accessibile tramite Google Chrome.
Ricorda però che per utilizzare Teams avrai bisogno di un account Microsoft.

Zoom

Zoom è probabilmente il software per le videochiamate divenuto più popolare a seguito dell'emergenza dettata dalle restrizioni causate dalla pandemia.
Nonostante si tratti di un tool tutto sommato ancora molto giovane e meno blasonato rispetto alle alternative prima citate, esso ha dimostrato col tempo di poter offrire un servizio piuttosto stabile.

Puoi scaricare Zoom gratuitamente dal Play Store del tuo Chromebook, oppure accedervi in alternativa tramite il relativo sito web.

Applicazioni per studiare su un Chromebook

Quando si parla di produttività non ci si riferisce solamente alle esigenze di un pubblico in età lavorativa, ma anche a ragazzi e bambini alle prese con l'università o con la scuola.
Di conseguenza se stai cercando dei software particolari per te, i tuoi figli o i tuoi nipoti faresti bene a dare un'occhiata al nostro articolo sulle migliori app per studiare su un Chromebook.

All'interno dell'articolo scoprirai i migliori tool dedicati non solo alla scrittura di ricerche o tesine (per le quali vanno bene anche alcuni consigliati nelle righe precedenti), ma anche applicazioni per la didattica a distanza o per l'apprendimento di nuove discipline.