ChromeOS supera MacOS, lo smartworking ne accende il turbo

Può sembrare un titolo altisonante, eppure proprio in questo periodo storico in cui sempre più persone lavorano da casa e lo fanno grazie alla tecnologia.

ChromeOS supera MacOS come numero dispositivi

È così che difatti sì è assistito addirittura ad un sorpasso dei dispositivi con sistema operativo ChromeOS sui dispositivi MacOS.

Possono essere vari i motivi che stanno alla base di questa inversione di mercato che peraltro non riguarda esclusivamente le vendite.

Vero, la scelta di Apple di puntare esclusivamente sulle CPU M1 di propria produzione può aver influito in tal senso, ma è da più di un anno che ChromeOS continua a ritagliarsi una fetta sempre maggiore di mercato, le previsioni lo danno addirittura all'8.2% di mercato entro il 2027.

ChromeOS è perfetto per lo studio a distanza e lo smartworking

È indubbio che Chrome OS si riveli il sistema più scelto da tutti coloro che sono costretti a studiare da casa, perché sembra studiato appositamente per fornire a tutti quei servizi che possano garantire una perfetta simulazione delle lezioni.

Sai quali sono i motivi per passare a ChromeOS?

I servizi online offerti da Google possono riescono a incentivare l’apprendimento attraverso una varietà di proposte variegate e mirate che vanno a completare un puzzle di strumenti adatti alla didattica che non è eguagliabile da nessuno al momento (Google Meet, Drive, Classroom).

Cosa ci aspetta per il futuro?

È chiaro che la dirigenza di Google non possa che ringalluzzirsi visti gli attuali dati in loro possesso e gli obiettivi che sono riusciti a raggiungere.

E questo rinnovato entusiasmo porterà direttamente ad investire in innovazioni che potrebbero davvero lasciare noi tutti a bocca aperta in un prossimo futuro.

O almeno, questo è ciò che vogliono lasciarci intendere. Non ci resta che aspettarli al varco per visionare con attenzione le loro proposte, e verificare che siano all’altezza del lavoro sinora svolto.