Google Photos ha recentemente apportato notevoli modifiche alla sua piattaforma, con l'obiettivo di migliorare l'esperienza utente attraverso funzionalità più intuitive e accessibili. La trasformazione più significativa riguarda l'editor video, che, secondo Google, "sta rendendo più semplice che mai l'editing dei video preferiti per creare clip straordinarie da condividere".
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Strumenti di editing chiari e essenziali
Il nuovo layout dell'editor offre l'accesso ai tools più utilizzati immediatamente sotto la timeline del video, rendendo il processo di editing più diretto. Con un semplice tocco, è possibile utilizzare:
- Disattiva audio: Silenziare l'audio del video.
- Migliora: Ottimizzare i colori e stabilizzare immagini mosse.
- Velocità: Aumentare la velocità di riproduzione o creare effetti slow-motion drammatici.
- Stabilizzazione: Rendere più fluido il video eliminando il tremolio della telecamera.
- Esporta frame: Estrarre un'immagine fissa dal video.
- Strumento di taglio: Controlli migliorati per tagli più precisi.
Preset AI per editing semplificato
La nuova scheda Preset introduce una gamma di opzioni di editing potenziate dall'intelligenza artificiale, facilitando risultati professionali con il minimo sforzo. Le attuali opzioni includono:
- Taglio base: Ridurre il video, regolare l'illuminazione e gestire la velocità di riproduzione.
- Slow-mo: Applicare automaticamente effetti di slow-motion.
- Zoom: Eseguire uno zoom intelligente sul soggetto principale.
- Tracciamento: Seguendo dinamicamente il soggetto principale per mantenerlo in evidenza.
Un'interfaccia utente più pulita
Oltre a queste funzionalità, l'interfaccia dell'editor video è stata semplificata e modernizzata. Il design precedente, con sette schede compatte, è stato sostituito da un layout più spazioso che favorisce la chiarezza. Le opzioni di ritaglio e strumenti sono ora accessibili tramite schede inferiori, contribuendo a un design più ordinato.
Queste modifiche all'editor video di Google Photos hanno iniziato a essere implementate recentemente, e gli utenti possono tenere d'occhio gli aggiornamenti delle applicazioni per accedere alla nuova versione. È previsto un imminente rollout anche su ChromeOS.
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