Molti dispositivi di streaming offrono un metodo pratico per accedere a contenuti multimediali, ma si nota spesso una significativa lacuna quando si tratta di giochi. Infatti, pur avendo a disposizione circa 2000 giochi attraverso GeForce NOW, la maggior parte di questi dongle di streaming manifesta problemi di latenza dei controller via Bluetooth. Questa situazione rappresenta una grande limitazione per coloro che desiderano sfruttare al meglio l'esperienza videoludica.
Nonostante i vari modelli di Google TV testati, è emersa una comune difficoltà legata al lag nei controlli dei controller Bluetooth. Sebbene la tecnologia Bluetooth sia primariamente utilizzata per garantire il corretto funzionamento dei telecomandi, non dovrebbe compromettere l'esperienza di gioco real-time quando si utilizza una console di gioco.
Per migliorare la fruibilità del Google TV Streamer, è fondamentale integrare uno stack Bluetooth performante. L'aspettativa è che il progetto garantisca un'interfaccia utente migliorata rispetto alle generazioni precedenti, combinando un'ottima UI con l'accesso facilitato a GeForce NOW. La potenzialità di un dispositivo in grado di rendere fluidi i giochi è evidentemente presente e già dimostrata in NVIDIA Shield TV, un esempio di come la priorità al gaming possa essere realizzabile.
Con un'ampia biblioteca di giochi accessibili, molti utenti saranno suscettibili di utilizzare Google TV Streamer come un vero e proprio portale di gioco. Realizzando aggiornamenti mirati sia a livello hardware che firmware, si possono superare le attuali limitazioni. In attesa di un dispositivo che possa realmente rispondere a queste aspettative, si nutre una speranza concreta che queste problematiche siano state affrontate in modo efficace.