Recentemente è stato annunciato il nuovo Lenovo Chromebook Duet, caratterizzato dall'integrazione del MediaTek Kompanio 838. È interessante notare che il nome "Plus" non compare in questa nuova nomenclatura, un fattore che suscita curiosità considerando le potenzialità offerte dalla tecnologia interna.
In questo articolo
Il termine Chromebook Plus è spesso associato all’utilizzo di tecnologia AI. Sebbene esistano modelli Plus privi di SoC progettati specificamente per queste funzionalità, le attuali versioni di Plus presentano processori realizzati per flussi di lavoro incentrati sull’intelligenza artificiale. Pur non avendo un'importanza immediata, ciò potrebbe diventare significativo nei prossimi mesi man mano che si evolveranno le funzionalità di Chromebook Plus.
Il Kompanio 838 montato sul Lenovo Chromebook Duet è un processore progettato con la AI come priorità. MediaTek ha enfatizzato le sue capacità in merito, sottolineando come l’NPU 650, dedicato all’AI, migliori l’esperienza sui Chromebook, offrendo qualità multimediale superiore e applicazioni più interattive e intelligenti.
In aggiunta, MediaTek ha sottolineato le capacità di elaborazione delle immagini del Kompanio 838, in totale sintonia con le specifiche del Chromebook Plus. Con le nuove funzionalità fotografiche disponibili sui dispositivi Chromebook Plus, risultava logico ritenere che il Lenovo Duet potesse rientrare in questa categoria. Un processore potente, assieme a core specifici per AI e miglioramenti nella elaborazione delle immagini avrebbero giustificato questa designazione.
Le elencazioni disponibili non confermano questa classificazione. Invece, il dispositivo è semplicemente etichettato come Lenovo Chromebook Duet. Controllando altre linee di prodotti, emerge chiaramente che non è inserito tra i modelli Chromebook Plus. Questa decisione potrebbe essere frutto di una svista o di una strategia aziendale di Lenovo, lasciando aperte interrogativi sulle motivazioni che hanno portato a questa scelta.
Il nuovo Lenovo Chromebook Duet, pur dotato di potenzialità interessanti e un’architettura progettata per l’immersione nell’AI, si presenta senza il marchio Plus. Ci si chiede se questa assenza possa influenzare l'adozione del dispositivo da parte degli utenti e quali siano le implicazioni per il futuro della serie Duet.