L'innovativo browser Lacros di Google per Chromebook è nuovamente accessibile agli utenti, permettendo l'attivazione tramite semplice flag. Scopriamo insieme come sfruttare questa possibilità e cosa significa per il futuro dell'ecosistema ChromeOS.
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A distanza di poco più di un mese dalla scomparsa dell'opzione di attivazione di Lacros su ChromeOS 120, il browser torna a essere una realtà tangibile. La sua assenza si è fatta sentire tra gli utenti, i quali hanno espresso rammarico e curiosità nei confronti della rimozione di una funzione così apprezzata. Nonostante il motivo della rimozione sia ancora incerto, la funzionalità è stata reintegrata con l'aggiornamento a ChromeOS 121 e risulta accessibile sulla maggior parte dei dispositivi Chromebook su cui è stata testata.
Sebbene il flag sia generalmente disponibile, ci sono alcune eccezioni. I modelli HP 15.6-inch Chromebook Plus e Acer Chromebook Plus 514 non sembrano al momento supportare il flag di Lacros. Ciò potrebbe riguardare specifiche tecniche o scelte di compatibilità non ancora chiarite, ma è importante ricordare che la maggior parte dei dispositivi dovrebbero essere privi di queste limitazioni.
Per chi volesse testare le potenzialità del nuovo browser, il processo di attivazione è molto semplice. È sufficiente visitare l'indirizzo chrome://flags/#lacros-only per abilitare il flag e riavviare il dispositivo tramite l'apposito pulsante blu, aspettando poi qualche istante per il riavvio completo, considerando che si tratta di un cambiamento significativo per il sistema.
Una volta attivato Lacros, gli utenti troveranno nel proprio Chromebook funzioni avanzate come la possibilità di cambiare velocemente account all'interno del browser. Questa opzione rende molto più agile la gestione di diverse identità digitali, come ad esempio quelle lavorative e personali, evitando di dover alternare account diversi del Chromebook per compiti distinti.
La reintroduzione del flag di Lacros fa presagire un lancio imminente di questo nuovo browser, che sembra ormai pronto per un debutto ufficiale. La separazione del Chrome browser da ChromeOS è stata un'operazione complessa a causa della loro integrazione profonda, ma questa mossa suggerisce che l'arrivo definitivo di Lacros sia solo questione di tempo. Con il lancio, ci si aspetta una completa parità di funzionalità con le versioni di Chrome su altre piattaforme, come Windows, Mac e Linux, garantendo aggiornamenti di sicurezza e funzioni unificate.
Nonostante l'entusiasmo per le nuove opportunità, è anche comprensibile che ulteriori aggiustamenti siano necessari. Google deve assicurare un debutto privo di problemi, pertanto un'ulteriore fase di test è giustificata. Nel frattempo, la disponibilità del flag permette agli utenti più curiosi di anticipare l'esperienza che verrà implementata in maniera standard in futuro.