Android 16 risolve la frustrazione dei telefoni economici

android 16: miglioramenti nelle installazioni delle app

Il sistema operativo Android 16 si avvicina alla sua versione finale, prevista per giugno 2025. Sebbene non introduca un rinnovamento visivo sostanziale, sono attesi significativi miglioramenti tecnici, tra cui una maggiore velocità nell'installazione delle applicazioni.

ottimizzazione delle installazioni delle app

Le installazioni di applicazioni su dispositivi di fascia alta non presentano particolari problemi grazie all'hardware avanzato. I dispositivi più economici spesso soffrono di tempi di installazione lenti a causa di processori meno potenti e spazio di archiviazione limitato. Android 16 potrebbe affrontare questa problematica attraverso una nuova funzionalità che mira ad ottimizzare le installazioni per questi telefoni.

android 16 velocizzerà le installazioni delle app

offloading del lavoro verso il cloud

Secondo quanto riportato dall'esperto Android Mishaal Rahman, Android 16 potrebbe introdurre una funzione chiamata "cloud compilation" per accelerare l'installazione delle app. Attualmente, durante l'installazione, il dispositivo deve elaborare alcune parti dell'app (definite artefatti dell'applicazione) affinché funzioni correttamente. Questo passaggio richiede tempo sui dispositivi con hardware meno potente.

La compilazione nel cloud prevede che questo processo venga spostato sul cloud stesso. Invece che il dispositivo compili gli artefatti durante l'installazione, Android 16 scaricherà direttamente dal Play Store gli artefatti già preprocessati insieme ai file dell'app. Sebbene ciò possa incrementare leggermente la dimensione del file dell'applicazione, i tempi di installazione saranno notevolmente ridotti.

altre novità in android 16

Oltre alla compilazione nel cloud, Android 16 porterà altre innovazioni come:

• Miglioramento della velocità di sblocco tramite impronta digitale sui dispositivi Pixel.
• Miglioramenti nella gestione delle finestre desktop sui tablet Android.
• Aspettative per ulteriori dettagli durante Google I/O 2025.