Pubblicato 
domenica, 23 Marzo 2025
Chromebook Observer

Gemini sostituisce google assistant: cosa significa per te

Il panorama degli assistenti virtuali sta per subire una significativa trasformazione con l'introduzione di Gemini, il nuovo assistente di Google. Dopo il lancio del Google Assistant nel 2016, che ha trovato applicazione su una vasta gamma di dispositivi, Gemini si prepara a sostituirlo in molteplici contesti. Questa evoluzione rappresenta un passo avanti nell'innovazione tecnologica e nella funzionalità degli assistenti digitali.

cosa cambia esattamente?

Google ha ufficialmente annunciato la sostituzione del Google Assistant con Gemini, partendo dai telefoni. A breve, Gemini diventerà l'assistente vocale predefinito, mentre l'Assistente tradizionale non sarà più accessibile su molti dispositivi. Su alcuni dispositivi che non soddisfano i requisiti hardware minimi per Gemini, la funzionalità dell'Assistente rimarrà invariata.

In concomitanza con questa transizione, Google ha già iniziato a dismettere alcune funzionalità del Google Assistant, tra cui:

dove gemini sostituisce google assistant?

A giudicare dagli annunci di Google, Gemini prenderà piede praticamente in ogni ambito. La transizione inizierà dai smartphone, per poi estendersi a tablet, automobili, cuffie e smartwatch. Inoltre, è prevista un'esperienza innovativa alimentata da Gemini anche per i dispositivi smart home come altoparlanti intelligenti e TV compatibili con Google.

quando avverranno queste modifiche?

Sebbene Google non abbia fornito dettagli precisi sui tempi della transizione verso Gemini, è confermato che avverrà prima sui telefoni. L’upgrade dei dispositivi mobili inizierà nei prossimi mesi; in seguito il Google Assistant non sarà più disponibile sulla maggior parte dei telefoni entro la fine dell’anno. Nonostante ciò, alcuni modelli potrebbero continuare ad avere accesso all'Assistente tradizionale fino a nuovo avviso.

un assistente più intelligente in arrivo

L'arrivo di Gemini rappresenta un'opportunità per migliorare notevolmente le interazioni con gli utenti rispetto al precedente assistente. Con capacità avanzate nel rispondere a domande astratte senza dover ripetere contenuti web specifici, si prevede una maggiore efficienza nelle operazioni quotidiane degli utenti attraverso i loro dispositivi smart.


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