La nuova generazione di Google TV: parla con Gemini senza telecomando

Nel corso del CES 2025, Google ha annunciato l'avvento della 'Gemini era' per Google TV, con il lancio di nuovi dispositivi che promettono di migliorare notevolmente l'interazione con l'assistente vocale integrato. Queste innovazioni si concentrano su funzionalità hardware avanzate e un'esperienza vocale arricchita, destinate a semplificare l'uso quotidiano della piattaforma.

Nuove funzionalità hardware di Google TV

I dispositivi Google TV attuali spesso sono dotati di telecomandi con microfoni integrati, ma la necessità di averli a portata di mano può rappresentare un inconveniente. I futuri modelli elimineranno questa difficoltà grazie all'inclusione di microfoni a lungo raggio, che consentiranno di interagire con l'assistente vocale senza dover afferrare il telecomando.

In aggiunta, i nuovi Google TV saranno equipaggiati con sensori di prossimità, capaci di riconoscere la presenza dell'utente. Questi sensori attiveranno un hub informativo sullo schermo, fornendo widget personalizzati e utili, tra cui:

• Informazioni meteo
• Notizie rilevanti
• Dettagli sul tragitto per il lavoro

Un assistente vocale avanzato basato su Gemini per Google TV

Google sta implementando capacità Gemini nell'assistente vocale di Google TV, con l'obiettivo di renderlo più conversazionale. Le migliorie previste includono:

1. Conversazioni naturali senza dover ripetere "Ehi, Google" per ogni richiesta.
2. Risposte arricchite con video da YouTube. Ad esempio, richiedendo suggerimenti per viaggi in Asia, l'assistente presenterà anche video relativi.
3. Personalizzazione della modalità ambientale con screensaver generati dall'AI.
4. Ricerca semplificata di contenuti multimediali e foto attraverso domande naturali come "Quali sono gli ultimi film Disney?"
5. Controllo di dispositivi smart compatibili con comandi più intuitivi come "abbassa le luci".

Non è ancora certo quante di queste funzionalità Gemini saranno disponibili sui dispositivi Google TV esistenti. Si prevede che alcune migliorìe arriveranno anche sui modelli già in uso, come i screensaver AI presentati lo scorso settembre. Le caratteristiche che necessitano hardware nuovo, come l'hub sullo schermo, non saranno disponibili per i dispositivi più datati.