Pubblicato 
lunedì, 06 Gennaio 2025
Chromebook Observer

Le pratiche ingannevoli di Honey mettono PayPal nei guai: è stata avviata una causa collettiva

Recentemente, la piattaforma di cashback Honey, di proprietà di PayPal, è stata coinvolta in una controversia legale che ha attirato l'attenzione di molti. Al centro della questione vi è la pratica di sostituire i link affiliati dei creatori con i propri, un'azione ritenuta dannosa per i contenuti digitali e gli influencer. La situazione ha portato a un'azione legale che pone interrogativi sulle modalità operative dell'extension.

la controversia legale contro PayPal e Honey

Il noto avvocato e YouTuber Devin Stone, noto con il nome di LegalEagle, ha avviato una causa collettiva contro PayPal. Nell'ambito di questa azione legale, Stone accusa Honey di comportamenti scorretti, definendo l'estensione un "parassita" e una "truffa". La causa è stata depositata presso il Tribunale del Distretto Settentrionale della California e chiede un risarcimento e un'ingiunzione permanente per fermare questa pratica commerciale.

le accuse nei confronti di Honey

Le accuse verso Honey si basano sull'affermazione che l'extension sostituisca i link di affiliazione dei creatori con quelli propri, riducendo significativamente il guadagno dei contenuti online. Ciò avviene nonostante la disponibilità di codici sconto superiori disponibili per gli utenti. Questo comportamento è stato evidenziato dal YouTuber MegaLag, il quale ha registrato un aumento di follower significativo dopo aver esposto la questione.

la posizione di PayPal

PayPal, in risposta alle critiche e all'azione legale, ha dichiarato che Honey segue pratiche standard di settore, come l'attribuzione dell'ultimo clic. La società è determinata a difendere le proprie posizioni, affermando che l'extension è utile per milioni di utenti e che supporta i commercianti nell'aumentare le vendite. Il portavoce di PayPal, Josh Criscoe, ha ribadito che le accuse verranno contestate in modo deciso.

coinvolgimento dei creatori di contenuti

Molti creatori di contenuti hanno espresso il loro disappunto nei confronti delle pratiche di Honey, sentendosi derubati dei guadagni che avrebbero dovuto ricevere per il loro lavoro. Stone ha invitato i creatori di contenuti colpiti a unirsi alla causa legale, evidenziando l'importanza di proteggere i diritti degli influencer nel panorama online.


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