In questo articolo
strategia di max contro la condivisione delle password
Warner Bros. ha annunciato un piano per affrontare il problema della condivisione delle password su Max, il suo servizio di streaming. Questo approccio prevede un'introduzione graduale di misure che si intensificheranno nel tempo, a partire da messaggi iniziali poco incisivi fino ad arrivare a strategie più assertive.
dettagli della strategia
JB Perrette, CEO di Warner Bros., ha illustrato durante una chiamata sugli utili del primo trimestre come l'azienda intenda ridurre progressivamente la condivisione delle password per aumentare i ricavi. La comunicazione agli utenti sarà fondamentale in questo processo e avverrà attraverso un'informativa che diventerà sempre più diretta nei prossimi anni, fino alla fine del 2026.
- Inizio con messaggi "molto soft".
- Aumento dell'assertività nella comunicazione.
- Possibilità di modificare l'accesso o disabilitare funzionalità in caso di violazioni.
seguire le orme dell'industria
L'approccio di Max non è unico; riflette tendenze già osservate nel settore dello streaming. Netflix ha mostrato come misure simili possano portare a un aumento significativo dei sottoscrittori e dei ricavi dopo aver abbandonato politiche permissive riguardo alla condivisione delle password. Anche Max adotterà una strategia simile, avviando test A/B per analizzare l'efficacia delle sue misure prima dell'espansione globale prevista per il prossimo anno.
impatto sulle abitudini degli utenti
Il cambiamento potrebbe influenzare notevolmente le abitudini degli utenti, che storicamente hanno condiviso le credenziali tra amici e familiari. Con l'introduzione della nuova politica, gli utenti saranno avvisati che non potranno più contare sulla condivisione indiscriminata delle loro informazioni d'accesso.
- Aumento previsto dei ricavi per Warner Bros.
- Sperimentazione sul mercato statunitense prima del lancio globale.
- Crescita del numero di abbonati attesi grazie alle nuove politiche.
Con queste iniziative, Max mira a consolidare la propria posizione nel mercato dello streaming e garantire una crescita sostenibile nei prossimi anni.
Scopri di più da Chromebook Observer
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.