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chiusura del programma di verifica dei fatti di meta
Meta ha recentemente annunciato la cessazione del suo programma di verifica dei fatti su Facebook e Instagram, sostituendolo con un nuovo sistema di Community Notes, simile a quello utilizzato su X. Questa decisione segna una svolta significativa nella gestione dei contenuti da parte della piattaforma, con l'intento di promuovere una maggiore libertà di espressione.
caratteristiche del nuovo sistema di Community Notes
Il sistema di Community Notes si baserà sui contributi degli utenti per la moderazione dei contenuti. Chiunque potrà partecipare, creando così un ambiente di moderazione più democratico. La scelta di introdurre questo sistema è stata motivata con la necessità di ridurre l'intrusività delle attuali procedure di verifica, che sono state considerati troppo rigide e soggette a errori.
motivazioni dietro il cambiamento
Secondo Mark Zuckerberg, il programma di verifica dei fatti è stato avviato dopo l'elezione di Donald Trump nel 2016, ma nel tempo ha mostrato limitazioni e difetti, incluse forme di censura influenzate da parzialità politica. Il nuovo approccio promette di coinvolgere utenti provenienti da diverse opinioni per fornire contesto ai post fuorvianti.
strategia di moderazione futura
Meta mira a ripristinare il proprio obiettivo originale di favoreggiare la libertà di parola, affrontando nel contempo le pressioni ricevute da governi sia nazionali che esteri. Le nuove Community Notes saranno implementate nelle piattaforme Facebook, Instagram e Threads nel corso dei prossimi mesi, sostituendo i messaggi di avviso più invadenti con etichette meno intrusive.
formazione e correzione degli errori
Zuckerberg ha dichiarato che il sistema automatizzato di verifica dei contenuti si concentrerà su violazioni gravi, come il terrorismo e la tratta di esseri umani, riconoscendo che fino al 20% dei contenuti rimossi in passato erano stati erroneamente eliminati.
implicazioni politiche
La decisione di Meta di introdurre queste modifiche arriva in vista di un cambiamento politico negli Stati Uniti, con l'amministrazione di Donald Trump che si definisce sostenitrice della libertà di parola e promette di combattere la censura nei confronti delle grandi aziende tecnologiche. Questo passaggio potrebbe rappresentare un tentativo di Meta di adattarsi a un nuovo clima politico o riflettere un vero desiderio di meno restrizioni.
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