OBS Studio, conosciuto anche come Open Broadcaster Software, è uno strumento open-source molto apprezzato per la registrazione e lo streaming di video. Dal suo lancio nel 2012, ha accumulato un vasto numero di utenti e il supporto da parte di migliaia di collaboratori in tutto il mondo.
Per gli utenti di Chromebook che desiderano utilizzare OBS, potrebbe sorgere l'ostacolo della mancanza di supporto diretto per ChromeOS sul sito ufficiale. Ciò non implica che l'installazione sia impossibile. Di seguito vengono illustrati i passaggi necessari per configurare OBS su Chromebook e vengono suggeriti strumenti alternativi.
In questo articolo
possibilità di utilizzo di obs su chromeos
Sebbene OBS non sia progettato nativamente per ChromeOS, esistono comunque modalità per installarlo. La piattaforma non consente applicazioni native per la registrazione dello schermo come OBS; pertanto, è necessario attivare un ambiente Linux per farlo funzionare. È importante notare che molti Chromebook sono dotati di componenti interni limitati, il che può rendere difficile l'esecuzione di strumenti ad alte prestazioni come OBS. Nonostante ciò, alcuni utenti riescono a utilizzare OBS attivando Linux sui propri dispositivi.
- Limitazioni dei Chromebook più economici nell'utilizzo di OBS.
procedure per installare obs su chromebook
L'installazione di OBS avviene attraverso un processo diverso rispetto a quello tradizionale; si deve passare a Linux sul Chromebook. Una volta abilitato questo sistema, è possibile eseguire software compatibili con Linux. Le due principali modalità per installare OBS su Chromebook sono:
- Utilizzando Ubuntu PPA
- Attraverso Flatpak
metodo 1: installazione tramite ubuntu ppa
Questo metodo è indicato se il Chromebook utilizza una versione Ubuntu sotto Linux. I passaggi da seguire sono i seguenti:
Nota: È necessario avere la versione Xserver-Xorg 1.184 o successiva per evitare malfunzionamenti.
Passaggio | Azione |
1 | Apertura delle Impostazioni del Chromebook > Cliccare sull'orologio > Selezionare l'icona dell'ingranaggio |
2 | Cercare “Linux” nella barra e abilitare “Ambiente di Sviluppo Linux” |
3 | Aspettare il completamento dell'installazione (circa 10 minuti) |
Dopo aver completato questi passaggi, continuare con i comandi nel terminale:
- Trovare il Terminale sotto “App Linux”.
- Verificare se il dispositivo supporta OpenGL 3.3 utilizzando:
- glnxinfo | grep “OpenGL”
- Aggiungere OBS al sistema digitando:
- sudo add-apt-repository ppa:obsproject/obs-studio
- Aggiornare i pacchetti Linux con:
- sudo apt update
- Installare OBS e ffmpeg:
- sudo apt install ffmpeg obs-studio
- Trovare l'applicazione OBS nella cartella “App Linux”.
metodo 2: installazione tramite flatpak
This method is best for Chromebooks that don’t run Ubuntu and requires the Crostini layer.
Passaggi | Cosa Fare | |
1 | Apertura delle Impostazioni > Abilitazione dell'Ambiente di Sviluppo Linux | |
2 | Apertura della scheda Crosh premendo Ctrl + Alt + T | |
3 | Digitare: vmc start termina | |
4 | ||
5 | Digitare exit e vmc stop termina per completare la configurazione |
Strumento | Scopo | Basato sul Browser? |
Lightstream | Streaming live dal browser | Sì |
Loom | Registrazione e condivisione video semplice | Sì |
Camtasia < / fdvdvdvddvdsdvsdvsdvsdvsdvsdvsdvdsdvdsdvdsdvdsdvdvdvdvdvdvddvddsfdvfcdsfdvcfcdscfvdcfdcfcfvdcfdcvdcfvcfdcfvcdfcfdcfcdscfsdfsdcsdfsdcsdfsdcsdfsdfsfdsfsdfsdfsfdsfdsfdsfdsfdsfdsfddsfdsfsvcdcfcvdcfcvcfvdcfcffccfccsdfsdfsccsdfsccsfsdfsdcsfsdfsdcsfsdcsvcdsvcdsvcdsvcdsvcdsvcdcfcvfcdcvcfcvcfvdcfcvvfgfgfgfgfgfgfgfgfgfgfhgfghgfghghgfhgfhgfghgfghgfhgfhgfghhfghgfhgfghggfsgfsdgsgsgsgsgsgsgsggsdgsggsdgsggsdgssgdgdgdgdgdgdgdgdgdgdgdgcggggggggggggggggggg
* Loom * Camtasia * Melon * Vimeo Livestream * StreamYard * Restream ul > h4 p Tutti questi strumenti funzionano direttamente all'interno del browser senza necessità d’installazioni aggiuntive. h4 p In conclusione , pur essendo possibile utilizzare OBS su Chromebook , non rappresenta una procedura immediata . È necessario abilitarsi alla configurazione del sistema operativo linux ed eseguire correttamente i passaggi richiesti . Per coloro che preferiscono evitare linux , ci sono ottime alternative basate sul browser come StreamYard , Melon e Lightstream , che offrono funzioni analoghe senza impiegarsi in configurazioni complesse . Pertanto , sia che si scelga la via linux o una soluzione più semplice , il proprio Chromebook può rivelarsi utile nella registrazione e nello streaming efficace dei contenuti . |
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