Google Docs continua a migliorare l'esperienza degli utenti mediante l'introduzione di nuove funzionalità per le immagini di copertura. Questa recente innovazione offre maggiori opzioni di personalizzazione e un'ampia selezione di immagini gratuite, consentendo a ciascun utente di rendere i propri documenti più accattivanti e unici.
In questo articolo
nuove funzionalità delle immagini di copertura in Google Docs
L'aggiunta di oltre 100 nuove immagini stock consente di ampliare la collezione a disposizione degli utenti, facilitando la scelta di immagini adatte. Le novità principali includono:
- Utilizzo di più opzioni di inserimento – le immagini di copertura possono ora essere aggiunte tramite:
- Ricerca sul web
- Google Drive
- Google Foto
- Incollaggio di un URL di immagine
- Ampia libreria di immagini stock con oltre 100 nuove immagini gratuite, accompagnate da opzioni di filtraggio per categorie come arte, cibo e astrazione.
- Immagini segnaposto che possono essere inserite in attesa di trovare l'immagine di copertura ideale per il documento.
Inoltre, è previsto anche l'utilizzo di Google Gemini per creare immagini personalizzate. Cliccando sull'opzione 'immagine di copertura' in cima al documento, sarà possibile generare un'immagine segnaposto e accedere a un menù per aggiungere un'immagine o crearne una con Google Gemini.
come utilizzare le immagini di copertura in Google Docs
Le immagini di copertura sono disponibili esclusivamente in modalità senza pagina, consentendo all'immagine di estendersi su tutta la larghezza del documento. Per attivare questa modalità, è necessario:
- Accedere a File > Impostazione pagina > Pageless
In alternativa, è possibile selezionare Formato > Passa al formato senza pagina. Una volta attivata, sarà possibile fare clic sul riquadro dell'immagine di copertura in alto al documento.
Le nuove caratteristiche delle immagini di copertura inizieranno a essere disponibili da oggi, 11 febbraio 2025. Google ha comunicato che potrebbero essere necessari più di 15 giorni affinché tutti gli utenti possano accedere all'aggiornamento. Le funzionalità saranno rese disponibili a tutti, indipendentemente dal fatto che si tratti di abbonati a Workspace o di utenti con un account Google personale.
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