La nuova funzionalità di Google Meet, Companion Mode, sta per rivoluzionare il modo in cui si partecipa a riunioni ibride, specialmente per chi utilizza tablet e dispositivi pieghevoli. Questa innovazione consente di interagire con le riunioni in modo più efficiente e pratico, senza dover accendere un laptop completo.
In questo articolo
companion mode: una panoramica
Il Companion Mode è concepito per essere utilizzato quando si è fisicamente presenti in una sala riunioni dotata di hardware audio e video dedicato. Invece di partecipare alla chiamata con audio e video attivi, creando potenziali problemi di eco, questo modo permette di unirsi come "compagno". Ciò consente di avere un secondo schermo per interagire senza disturbare il flusso della riunione.
companion mode su tablet e dispositivi pieghevoli
Utilizzare il Companion Mode trasforma un tablet o un dispositivo pieghevole nel perfetto pannello di controllo personale durante la riunione. Con questa modalità è possibile:
- Registrarsi nella stanza affinché il proprio nome venga identificato.
- Condividere reazioni emoji senza interrompere l'oratore.
- Alzare la mano per segnalare il desiderio di parlare.
- Visualizzare i sottotitoli sul proprio schermo mentre altri parlano.
- Partecipare alla chat in-call con gli altri partecipanti.
- Visualizzare e ingrandire i contenuti presentati, facilitando la comprensione.
- Utilizzare Meet in modalità split-screen per multitasking.
Nota importante: Per evitare feedback audio, il microfono e l'audio del tablet saranno automaticamente disattivati all'ingresso in Companion Mode. Si presume che si utilizzi l'hardware della sala principale per parlare e ascoltare.
tempistiche di disponibilità
A partire da ora, Google sta implementando questa funzionalità gradualmente:
- Android: Disponibile dal 12 giugno per domini Rapid Release e dal 1 luglio per domini Scheduled Release.
- iOS (iPad): Disponibile dal 16 giugno per domini Rapid Release e dal 7 luglio per domini Scheduled Release.
L'aspetto positivo è che questa funzione è accessibile a tutti i clienti Google Workspace, agli abbonati Workspace Individual e persino agli utenti con account Google personali. È incoraggiante vedere una funzionalità utile non limitata a livelli premium specifici.
This update rappresenta un passo avanti significativo nell’adattamento delle tecnologie alle esigenze lavorative moderne nelle ambientazioni ibride, aumentando così le capacità dei dispositivi già esistenti come tablet e dispositivi pieghevoli.
Scopri di più da Chromebook Observer
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.