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google photos: la nuova funzione "ask photos"
La recente introduzione della funzionalità "Ask Photos" da parte di Google ha suscitato un certo interesse tra gli utenti. Questo strumento è stato progettato per semplificare la ricerca di immagini all'interno della libreria fotografica, consentendo agli utenti di formulare query in linguaggio naturale. L'efficacia di questa novità si è rivelata inferiore alle aspettative iniziali.
funzionalità e limitazioni
Nonostante le buone intenzioni, "Ask Photos" non ha dimostrato di essere particolarmente utile per le ricerche quotidiane. Gli utenti spesso si trovano a dover scorrere manualmente attraverso le immagini, poiché il sistema non riesce a interpretare correttamente molte richieste. Fortunatamente, esiste un modo per tornare al metodo di ricerca tradizionale: un doppio tocco sull'icona di ricerca riporta gli utenti alla modalità classica.
scelte alternative per gli utenti iOS
Purtroppo, gli utenti iOS non hanno accesso alla stessa scorciatoia. Anche se il doppio tocco apre la casella di ricerca, porta sempre alla modalità "Ask Photos", risultando quindi poco pratico.
la versatilità dell'interfaccia classica
Anche con i suoi difetti, "Ask Photos" offre un modo innovativo per esplorare la propria galleria fotografica. Consente domande specifiche come “Dove abbiamo campeggiato l'ultima volta a Yosemite?” Sebbene sia possibile porre domande simili anche nella modalità classica, l'approccio proposto dalla nuova funzione rappresenta una novità interessante.
- "Ask Photos"
- Doppio tocco per tornare alla ricerca classica (Android)
- Mancanza della scorciatoia su iOS
- Domande specifiche sulla libreria fotografica
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