Circa un mese fa, è emerso un rapporto piuttosto insolito su Google che stava testando la possibilità di eseguire ChromeOS in un container su Android. Sebbene possa apparire strano, questa idea ha un certo senso, soprattutto pensando agli utenti di telefoni Android, magari inizialmente solo quelli Pixel, che potrebbero trovare utile avere un'istanza di ChromeOS pronta quando il dispositivo è collegato a uno schermo più grande.
Inizialmente, quelle voci furono seguite da chiarimenti che sostenevano che si trattava unicamente di un esperimento, senza reali piani di sviluppo ulteriori. Nel giro di pochi giorni, l'entusiasmo si trasformò in delusione: ma la storia sembra non essere ancora conclusa.
Che fosse per la reazione positiva della rete o per un atteggiamento cautamente ottimista da parte di Google, ci sono ragioni per credere che la possibilità di eseguire ChromeOS su telefoni Android possa ancora concretizzarsi.
In questo articolo
una soluzione one-click per ChromeOS sui Pixel
Mishaal Rahman, che aveva riportato la notizia iniziale, ha ora scoperto non solo il continuo lavoro sul progetto 'Ferrochrome', il nome in codice di questo esperimento di ChromeOS in una macchina virtuale su Android, ma anche un nuovo Ferrochrome Launcher. Questo strumento permetterà di scaricare, configurare e lanciare ChromiumOS, la base di ChromeOS, utilizzando un'app launcher per VM su Android.
Google sta testando una soluzione one-click per eseguire ChromeOS in una macchina virtuale sui dispositivi Pixel.
Stanno realizzando una nuova app chiamata "Ferrochrome launcher" che scarica, configura e lancia automaticamente una build ARM64 di ChromiumOS utilizzando l'app launcher della VM.
June 17, 2024
Google sembra non voler abbandonare l'intero esperimento, cercando modi ancora più semplici per implementarlo. Anche se questa installazione one-click richiede attualmente un notevole lavoro da parte degli utenti, suggerisce che Google stia davvero considerando un futuro dove lanciare ChromeOS (forse ChromeOS Flex) sui telefoni Android diventerà possibile. Questo sviluppo, ancora distante dall'essere utilizzabile quotidianamente, mostra l'interesse continuo di Google nel rendere realtà questa funzione. E senza dubbio, molti sarebbero entusiasti di provarla.
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