I Pixel sono l'ideale: perché lasciare Google e il chip Tensor alle spalle è un'ottima scelta

Il 2024 si è rivelato un anno significativo per Google, grazie ai cruciali miglioramenti introdotti nella serie Pixel 9, che hanno portato a un notevole incremento delle vendite. La storica mancanza di coerenza della compagnia riguardo ai dispositivi Pixel aveva allontanato molti utenti, che si sono ritrovati frustrati da problematiche mai risolte. Quest'anno, Google ha invertito questo trend, presentando un dispositivo che ha accolto feedback positivi sia dai critici sia dagli appassionati.

Cambiamento e miglioramenti

Risoluzione dei problemi precedenti

Google ha affrontato una serie di problematiche che affliggevano le generazioni passate dei Pixel. Ad esempio, la qualità dei display era inferiore rispetto a quelli offerti da concorrenti come Samsung e OnePlus. I sensori di impronte digitali sui dispositivi Pixel mostrano spesso prestazioni insoddisfacenti, e la durata della batteria degli chipset Tensor era deficitaria. Come risultato, gli utenti riscontravano significativi inconvenienti, come problemi di cambio fra reti 4G LTE e 5G.

Con il Super Actua Display, Google ha trasformato una debolezza in un punto di forza, rendendo i display Pixel 9 i migliori sul mercato. Il nuovo Tensor G4 offre miglioramenti in efficienza energetica e gestione termica, contribuendo a una durata della batteria significativamente migliore e a un surriscaldamento ridotto. I risultati nel modem Exynos 5400 installato nel Pixel 9 Pro XL sono stati soddisfacenti, così come l'affidabilità del sensore di impronte digitali.

Necessità di focalizzazione

Tracciato sconfortante

Nonostante i recenti successi, Google deve mantenere un focus chiaro, poiché la storia aziendale è piena di progetti promettenti trascurati. L'attenzione della compagnia non è sempre stata una sua forza, come dimostra la recente confusione attorno al lancio del Pixel Tablet. È fondamentale evitare che l'espansione della gamma di chipset Tensor comprometta i progressi fatti. L'introduzione di un modello di alta gamma potrebbe distrarre risorse e ostacolare la strategia di marketing.

Svolta verso l'innovazione

Importanza dell'IA

Google non è interessata unicamente a potenziare i chipset Tensor dal punto di vista delle prestazioni. La vera innovazione risiede nell'integrazione dell'intelligenza artificiale. I recenti progressi, compresi i lanci di nuove funzionalità e l'annuncio di Gemini 2.0, indicano un orientamento verso un'esperienza utente più fluida e interattiva, piuttosto che un martellamento sui benchmark di potenza.

Verso un nuovo approccio

Gli ultimi sviluppi indicano che Google sta finalmente seguendo una rotta promettente, e i consumatori stanno rispondendo positivamente a questa nuova filosofia. Sebbene ci sia stato un continuo scetticismo su come la compagnia gestisca la sua line-up di smartphone, è opportuno dare fiducia a Google in questa fase di trasformazione, evitando di ripetere gli errori del passato.