La necessità di rintracciare oggetti smarriti può diventare fondamentali nella vita quotidiana. Tra le soluzioni disponibili, i smart tracker come il Pebblebee Tag e l'Apple AirTag si sono affermati grazie alla loro efficacia. Questi dispositivi offrono la possibilità di localizzare facilmente gli oggetti smarriti, rendendo la frustrazione per la perdita di beni più gestibile.
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Prezzo, disponibilità e specifiche
Presentato recentemente, il Pebblebee Tag per dispositivi Android è stato lanciato a fine maggio 2024, mentre l'Apple AirTag è disponibile dal aprile 2021. Nonostante la differenza di età, i dispositivi non hanno subito notevoli modifiche nelle loro funzionalità di base negli ultimi anni.
Entrambi i dispositivi presentano prezzi e modalità di acquisto similari. Il Pebblebee Tag è disponibile per 35 dollari, con opzioni in pacchi da due a 65 dollari e da quattro a 120 dollari. Gli AirTag di Apple sono venduti a 29 dollari l'uno o 99 dollari per un pacco di quattro. È possibile trovare entrambi i modelli anche su altri canali di vendita come Amazon e Best Buy.
Design
Dimensioni compatte per un tracciamento discreto
Il design dei tracker, sia il Pebblebee che l'Apple, è stato studiato per essere il più discreto possibile. Il Tag presenta una forma rettangolare di 26 x 40 x 4.5 mm e un peso di 6.5 g. L'AirTag, con un design circolare, ha un diametro di 31.9 mm e un'altezza di 8 mm, con un peso leggermente superiore a 11 g.
Nonostante le dimensioni ridotte, il Pebblebee Tag offre un'estetica semplice e funzionale, resistente all'acqua con una classificazione IPX6, mentre l'AirTag gode di una resistenza maggiore (IP67), permettendo l'immersione fino a 1 metro per 30 minuti. Mentre il Pebblebee include attacchi in silicone e adesivi per il fissaggio, l'AirTag richiede acquirenti di accessori aggiuntivi in quanto non ne include nella confezione.
Prestazioni
Reti diverse portano a risultati notevolmente diversi
Oltre alla localizzazione, i tracker possono rivelarsi utili in situazioni di furto, allertando l'utente nel caso in cui un oggetto in movimento venga sottratto. La differenza principale tra i due dispositivi è l'affidabilità delle reti di supporto. L'AirTag utilizza la rete Find My di Apple, mentre il Pebblebee Tag si affida al network Find My Device di Google, che presenta limitazioni significative.
Il setup del Pebblebee Tag è intuitivo, ma in molte situazioni ha dimostrato di non aggiornare frequentemente la posizione, specialmente in aree ad alta densità di traffico. D'altra parte, l'AirTag dimostra prestazioni superiori grazie alla sua rete di dispositivi, assicurando aggiornamenti di posizione in modo costante.
Durata della batteria
Si preferisce ricaricabile o sostituibile?
La durata della batteria è uno dei fattori chiave nella scelta di un tracker. Il Pebblebee Tag dispone di una batteria ricaricabile che dura fino a otto mesi, mentre l'AirTag utilizza una batteria sostituibile CR2032, promettendo fino a un anno di utilizzo. Sebbene la ricaricabilità del Pebblebee possa essere un vantaggio, il cambio semplice della batteria dell'AirTag potrebbe risultare più pratico per alcuni utenti.
Quale scegliere?
Cosa si sta utilizzando per leggere?
La scelta tra Pebblebee Tag e Apple AirTag dipenderà fondamentalmente dal sistema operativo utilizzato. Gli utenti Apple troveranno nell'AirTag un dispositivo ideale, grazie alla perfetta integrazione con l'ecosistema Apple. Gli utenti Android, invece, beneficeranno del Pebblebee Tag, sebbene sia necessario considerare le sue limitazioni dovute alla rete di supporto.
- Pebblebee Tag Universal – Ottimo per Android, con buona costruzione e batteria ricaricabile.
- Apple AirTag – Ideale per gli utenti Apple, con ottima durata della batteria e prestazioni affidabili.
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