L'app Origin di Electronic Arts ha fatto il suo debutto nel 2011, ma sarà definitivamente dismessa quest'anno. La chiusura è fissata per il 17 aprile, un evento atteso da chi ha subito le critiche del popolare lanciaplay. In compenso, EA ha già introdotto nel 2022 l'app EA, un nuovo progetto che non è riuscito a guadagnarsi il favore del pubblico, tanto da portare Electronic Arts a distribuire i propri titoli su Steam dal 2019 dopo un lungo periodo di assenza. Chi non ha ancora effettuato il passaggio all'app EA dall'Origin è dunque invitato a farlo rapidamente.
In questo articolo
Unisciti al mondo 64-bit con l'app EA
Le app 32-bit sono vecchie
L'implementazione dell'app EA rappresenta la volontà di Electronic Arts di abbandonare la versione a 32 bit di Origin, adottando una base a 64 bit necessaria per le attuali esigenze di sistema operativo Windows. La transizione verso la nuova app non è stata priva di complessità; nel 2022, EA richiese l'accesso al nuovo launcher anche per i giochi Steam. Ciò ha comportato problemi ai possessori della Steam Deck, per via della compatibilità con il sistema operativo Linux, causando interruzioni del servizio e necessitando l'intervento di Valve per le riparazioni necessarie. Inoltre, ogni aggiornamento dell'app EA ha il potenziale di nuovamente rompere i giochi su Linux, segnalato come un problema continuativo dagli utenti. Anche 2K, in passato competitor, ha abbandonato il proprio launcher su Steam, mostrando come Electronic Arts non abbia ancora appreso da queste esperienze.
Per chi sta migrando all'app EA, è fondamentale trasferire i salvataggi nel cloud prima che Origin venga chiuso. Per i giochi che non supportano i salvataggi nel cloud, sarà necessario un trasferimento manuale. È possibile scaricare l'app EA dal sito ufficiale di Electronic Arts.
Scopri di più da Chromebook Observer
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.