Nel mese di dicembre, Google ha presentato una nuova funzionalità per ChromeOS chiamata Face control, un innovativo strumento di accessibilità progettato per permettere il controllo del sistema operativo in modalità hands-free, attraverso gesti facciali. Recentemente, è emerso che Face control sta per essere introdotto anche su ulteriori Chromebook compatibili.
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Caratteristiche principali di Face control
Il lancio di Face control è stato annunciato da Google insieme ad una serie di altre novità nel settore dell'istruzione e dell'accessibilità. Questa funzionalità opera mediante la webcam, monitorando il volto dell'utente per riconoscere specifici gesti, ognuno dei quali corrisponde a un'azione distinta. In un video di dimostrazione pubblicato l'anno scorso, la software engineer Amanda Lin Dietz illustra il funzionamento di Face control, che consente di:
- Muovere il cursore ruotando la testa;
- Cliccare con un sorriso;
- Attivare l'input vocale aprendo la bocca.
Precedenti implementazioni da parte di Google
Face control non rappresenta la prima applicazione di Google nel campo delle interfacce di controllo facciale. Come riportato, nel 2023 è stato rilasciato un'utilità per Windows nota come Project Gameface, la quale utilizzava anch'essa una webcam per il controllo facciale, principalmente per il gaming. Successivamente, questa applicazione è stata adattata anche per dispositivi Android l'anno seguente.
Dispositivi compatibili e disponibilità
La comunicazione odierna di Google non specifica dettagliatamente quali dispositivi riceveranno questa funzionalità e in quali tempi. Si fa riferimento, infatti, a un generico "aumento delle funzionalità di accessibilità" sui Chromebook, suggerendo che il Face control sarà disponibile su tutti i dispositivi compatibili. Secondo le raccomandazioni di Google, per un utilizzo ottimale di Face control sono consigliati almeno otto gigabyte di RAM.
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