Ublock origin continua a funzionare nonostante chrome disabiliti automaticamente l'estensione

transizione a manifest v3 di chrome

La transizione di Google verso il Manifest V3 per le estensioni di Chrome sta mostrando un approccio sempre più deciso. A partire da giugno dello scorso anno, Google ha iniziato a disabilitare le estensioni obsolete basate su Manifest V2, generando avvisi per gli utenti che utilizzano tali strumenti.

disabilitazione delle estensioni

Le estensioni più popolari, in particolare i bloccatori di annunci come uBlock Origin, sono state fortemente colpite da questa transizione. Attualmente, gli utenti ricevono messaggi che indicano che l'estensione non è più supportata e viene consigliato di rimuoverla.

• uBlock Origin
• Altri bloccatori di annunci basati su Manifest V2
• Estensioni per bypassare paywall

sopravvivenza temporanea di ublock origin

Sebbene uBlock Origin stia affrontando problemi significativi, c'è ancora la possibilità di riattivarlo manualmente attraverso le impostazioni di gestione delle estensioni in Chrome. Questo metodo consente agli utenti di ripristinare temporaneamente la funzionalità completa dell'estensione.

metodo per riattivare l'estensione

Accedendo alla sezione 'Gestisci estensioni', gli utenti possono riattivare l'estensione disabilitata e continuare ad utilizzarla senza problemi immediati. Si sottolinea che questa soluzione è solo temporanea e non garantirà la funzionalità a lungo termine.

• Apertura della sezione 'Gestisci estensioni'
• Riattivazione manuale dell'estensione disabilitata
• Mantenimento della funzionalità fino alla prossima disabilitazione definitiva

conclusioni sulla transizione a manifest v3

L'adozione del Manifest V3 segna una fase cruciale nel futuro delle estensioni per Chrome. Nonostante le attuali possibilità offerte agli utenti, è evidente che il passaggio definitivo al nuovo framework porterà alla scomparsa totale delle estensioni basate su Manifest V2, inclusa uBlock Origin.

• Cessazione della funzionalità delle estensioni V2 nel futuro prossimo
• Adozione obbligatoria del Manifest V3 per nuove versioni delle estensioni
• Permanenza dei messaggi informativi sugli aggiornamenti futuri da parte di Google