Pubblicato 
giovedì, 13 Marzo 2025
Chromebook Observer

Google risponde al piano per l'intelligenza artificiale dell'amministrazione Trump

Visione di Google per l'Intelligenza Artificiale negli Stati Uniti

Google ha recentemente delineato la propria visione riguardo al futuro dell'intelligenza artificiale (AI) negli Stati Uniti, in risposta al piano d'azione sull'AI presentato dalla Casa Bianca. L'obiettivo è quello di consolidare la posizione degli Stati Uniti come leader globale nel settore dell'AI, una missione che Google sostiene con determinazione.

Priorità della Politica AI di Google

Le priorità indicate da Google si concentrano su tre aree fondamentali: infrastruttura, modernizzazione del governo e politiche favorevoli all'innovazione. Questi punti sono stati formulati in seguito a un ordine esecutivo firmato dal Presidente Trump, il quale cerca input su come posizionare gli Stati Uniti come attore principale nell'intelligenza artificiale.

Investimenti in infrastruttura AI

Il primo punto evidenziato riguarda la necessità di investire nell’infrastruttura AI. Le ricerche supportate da Google Gemini richiedono un quantitativo energetico significativamente superiore rispetto alle normali ricerche web, stimato fino a 30 volte di più. Pertanto, viene richiesta una collaborazione tra i governi federali e locali per sviluppare politiche energetiche comuni.

Regole semplificate

Google sottolinea anche l'importanza di avere un insieme uniforme e semplificato di regole operative, piuttosto che una rete confusa di normative statali e municipali che spesso si sovrappongono e confliggono. Tali frammentazioni potrebbero ostacolare l’innovazione americana nel campo dell’AI.

Leadership internazionale nella definizione degli standard AI

A livello internazionale, Google desidera che gli Stati Uniti assumano un ruolo di leadership nella definizione degli standard AI, spingendo i responsabili politici a sostenere standard basati sul mercato per sviluppare protocolli internazionali in collaborazione con le nazioni alleate.

Adozione dell'AI nei servizi pubblici federali

Infine, l'azienda richiede al governo federale degli Stati Uniti di adottare l’AI nei servizi pubblici federali. Sebbene Google supporti contratti multi-fornitore, è evidente che trarrebbe notevoli benefici economici dall'aggiudicazione dei contratti governativi.

Sicurezza e innovazione come obiettivi finali

Google afferma di essere favorevole a una supervisione "ragionevole" nello sviluppo dell’AI ma avverte che regolamenti troppo severi potrebbero ostacolare l’innovazione e limitare la competitività americana. Questa posizione è simile a quella espressa recentemente dal Vice-Presidente JD Vance, il quale ha descritto l’AI come "un fulmine in bottiglia". Entrambi auspicano che gli Stati Uniti possano guidare l'innovazione nell'ambito dell’intelligenza artificiale.


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