Il panorama del podcasting sta subendo importanti cambiamenti, grazie all'iniziativa di Pocket Casts, un'app per podcast attiva dal 2011. Recentemente, l'azienda ha reso il proprio web player accessibile a tutti senza alcun costo. Questa decisione rappresenta una chiara posizione a favore di un futuro del podcasting aperto e accessibile, lontano da piattaforme proprietarie.
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accesso gratuito al web player di pocket casts
In precedenza, l'accesso al web player richiedeva un abbonamento a pagamento. Ora, chiunque può ascoltare praticamente qualsiasi feed pubblico di podcast direttamente dal browser. Il servizio offre controlli essenziali per la riproduzione, come la regolazione della velocità e la gestione delle playlist. Creando un account gratuito, gli utenti possono sbloccare ulteriori funzionalità, tra cui:
- sincronizzazione dei progressi di ascolto su più dispositivi
- gestione delle code degli episodi
- segnalibri per segmenti specifici degli episodi
- salvataggio delle liste di iscrizione e preferenze di ascolto
opzioni premium con pocket casts plus
Pocket Casts offre anche un piano premium chiamato Pocket Casts Plus, che include funzionalità avanzate come cartelle per l'organizzazione e supporto per dispositivi indossabili e cloud. Questo piano è disponibile a $39 all'anno. Inoltre, esiste una tier Patron, che consente agli utenti di sostenere ulteriormente l'app pagando $99 all'anno.
una sfida alle piattaforme chiuse nel podcasting
L'iniziativa di Pocket Casts si presenta come una risposta diretta alla crescente tendenza delle piattaforme di podcasting verso ecosistemi chiusi. L’azienda sottolinea che “il podcasting è uno degli ultimi angoli aperti di Internet” e ribadisce l'importanza della scoperta organica dei contenuti: “la scoperta dovrebbe essere organica e non guidata da algoritmi”. Questo approccio contrasta con le pratiche adottate da grandi nomi come Spotify.
storia e contesto di pocket casts
Pocket Casts è stata originariamente sviluppata da un piccolo team australiano ed è stata successivamente acquisita da un consorzio di enti radiofonici pubblici prima della vendita ad Automattic nel 2021. La piattaforma ha sempre fornito un'esperienza affidabile e ricca di funzionalità.
sintesi finale sull'apertura del podcasting
Nell'attuale panorama dominato da Spotify e YouTube, la decisione di Pocket Casts di rendere il proprio web player gratuito rappresenta una mossa significativa per coloro che apprezzano la natura aperta del medium. Eliminando le barriere e enfatizzando il controllo dell'utente, Pocket Casts riafferma la propria convinzione che i podcast debbano rimanere “per le persone, non per le corporation”.
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