Pubblicato 
venerdì, 21 Marzo 2025
Chromebook Observer

Intel N100 e N150: vale la pena aggiornare il chip?

Con l'avanzare del 2025, si assiste all'emergere di una nuova generazione di Chromebook focalizzati sull'istruzione, equipaggiati con i più recenti processori Twin Lake di Intel, N150 e N250. Questi chip rappresentano l'evoluzione dei noti N100 e N200, utilizzati in dispositivi come il Lenovo Chromebook Flex 3i. L'arrivo dei nuovi modelli dotati del processore N150 solleva la questione: è giustificato un upgrade generazionale?

analisi delle prestazioni

Per rispondere a questa domanda, è stata condotta una serie di test comparativi tra un dispositivo con il processore N100 (Lenovo Flex 3i con 4GB di RAM) e il nuovo ASUS Chromebook CM12, che monta il più recente N150 e dispone di 8GB di RAM. Sebbene la differenza nella memoria possa influenzare i risultati, l'obiettivo principale era valutare la potenza elaborativa dei due chip.

I benchmark utilizzati includono Octane 2.0+, Speedometer 2.0 e 3.0, e JetStream 2. Tali test sono stati eseguiti in modalità ospite per garantire un ambiente privo di estensioni e consentire un confronto equo.

risultati dei benchmark

I risultati ottenuti da Octane 2.0+ hanno evidenziato un significativo miglioramento delle prestazioni con il N150: un incremento del 10% nelle operazioni a singolo core e quasi del 30% nelle operazioni multi-core. Questo suggerisce che le operazioni singole beneficiano di un miglioramento moderato mentre il multitasking presenta vantaggi notevoli.

Speedometer 2.0 ha mostrato guadagni minimi, con incrementi solo a una cifra percentuale. Anche Speedometer 3.0 ha confermato questo trend, evidenziando miglioramenti compresi tra il 3% e il 5%. Ciò indica che sebbene i compiti web traggano vantaggio dal N150, gli avanzamenti sono marginali.

JetStream 2 ha rivelato invece un aumento più sostanziale delle prestazioni pari al 10-12%, suggerendo che le attività complesse richiedono maggiore rendering grafico e operazioni simultanee per ottenere vantaggi tangibili.

valutazione dell'upgrade

Per le scuole già dotate di Chromebook con processori N100 o N200, un immediato upgrade potrebbe non essere necessario; infatti, sebbene ci sia un salto generazionale nelle performance, non è sufficiente a giustificare un cambio totale se non si è pronti ad aggiornare l'hardware.

Per le istituzioni scolastiche che pianificano una nuova distribuzione di Chromebook, scegliere dispositivi con il processore N150 è altamente consigliabile. Il N150 offre chiaramente vantaggi prestazionali superiori ed è supportato per un periodo più lungo, garantendo così una esperienza d'uso migliore soprattutto per applicazioni più esigenti.

In sintesi, mentre il N150 rappresenta un passo avanti significativo nel panorama tecnologico attuale senza costituire una rivoluzione vera e propria nel settore. Le migliorie sono tangibili soprattutto nel multitasking e nelle applicazioni web complesse; Il modello N100 continua a dimostrarsi efficace ed affidabile per le esigenze presenti.


Scopri di più da Chromebook Observer

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

Cerchi qualcosa in particolare?
[ivory-search id="156156" title="Default Search Form"]