Google TV arriva sui televisori economici

google tv e la strategia dei televisori a bassa ram

Google sta attuando una nuova strategia per espandere la propria piattaforma Google TV, collaborando con alcuni produttori per lanciare televisori a basso consumo di RAM. Nonostante i miglioramenti apportati nel corso degli anni, l'azienda sembra non aver appreso dai propri errori passati riguardo all'esperienza Android su hardware economico.

prestazioni limitate dei dispositivi low-end

I precedenti tentativi di Google con dispositivi dotati di 1.5 GB di RAM e spazio di archiviazione ridotto hanno portato a problemi prestazionali già dopo pochi mesi dall'acquisto. La decisione di introdurre nuovamente modelli simili solleva preoccupazioni, in quanto è probabile che questi televisori a bassa RAM affrontino difficoltà operative nel giro di pochi anni.

• Google TV
• Android TV
• Chromecast con Google TV (HD)
• Shobana Radhakrishnan - Senior Director of Engineering at Google

aumento della soglia minima delle specifiche hardware necessarie

Durante il recente evento I/O 2025, Google ha presentato Android 16 per TV, rivelando che oltre 270 milioni di utenti mensili utilizzano Google TV e Android TV. Tuttavia, è fondamentale che l'azienda stabilisca standard minimi più elevati per garantire un'esperienza utente fluida e duratura.

sostenibilità delle prestazioni nel tempo

L'introduzione di televisori economici potrebbe sembrare vantaggiosa dal punto di vista commerciale, ma le conseguenze a lungo termine potrebbero essere dannose. Con l'evoluzione delle tecnologie come Gemini e nuove funzionalità, le esigenze relative alla memoria e alla RAM continueranno ad aumentare. Pertanto, sarebbe più saggio da parte di Google concentrarsi su prodotti che assicurino prestazioni ottimali nel tempo piuttosto che abbassare gli standard attuali.

• Adozione della tecnologia Gemini
• Aumento delle richieste hardware future
• Miglioramento dell'esperienza utente complessiva

In sintesi, la direzione intrapresa da Google riguardo ai televisori a bassa RAM potrebbe risultare controproducente se non verranno adottate misure adeguate per garantire prestazioni sostenibili nel tempo.