Google Meet sta subendo un'importante evoluzione, con un recente aggiornamento volto a migliorare l'esperienza di presentazione. Le nuove funzionalità sono progettate per rendere le riunioni più fluide, versatili e professionali, consentendo agli utenti di condividere contenuti in modo innovativo.
In questo articolo
presentazione da una fonte secondaria
La novità principale consente di presentare direttamente contenuti provenienti da un feed video secondario durante le riunioni. Questa opzione offre diverse possibilità:
- Educatori: possono mostrare documenti fisici o attività pratiche utilizzando una camera per documenti.
- Professionisti: hanno la possibilità di trasmettere flussi dal vivo da fonti video esterne, come microscopi o telecamere ad alta definizione per dimostrazioni di prodotto.
- Organizzazioni: possono integrare contenuti video prodotti direttamente in Google Meet per eventi come incontri aziendali o presentazioni curate tramite strumenti di produzione video esterni.
Questa funzione supporta risoluzioni fino a 1080p a 30FPS, garantendo così immagini chiare e dettagliate per il pubblico.
screenshot e condivisione dello schermo migliorata
Altre migliorie riguardano la funzionalità generale di condivisione dello schermo in Google Meet:
- A tempi di avvio più rapidi: l'inizio della condivisione dello schermo è ora più veloce rispetto al passato.
- Migliore qualità video: la qualità del video durante la condivisione è stata potenziata, migliorando la gestione dei contenuti dinamici come testi scorrevoli o clip video.
- Pausa automatica delle presentazioni: se un secondo partecipante interrompe una presentazione avviata, questa riprenderà automaticamente al termine dell'intervento successivo.
- Navigazione intuitiva nella UI della condivisione dello schermo: il pulsante dedicato alla condivisione è stato ingrandito e posizionato in modo strategico accanto ad altri controlli importanti delle riunioni.
dettagli sulla disponibilità delle nuove funzioni
I nuovi strumenti non richiedono controlli specifici da parte degli amministratori; verranno attivati secondo il programma di rilascio del dominio. Gli utenti finali possono consultare il Centro assistenza Google, dove sono disponibili ulteriori informazioni su come utilizzare le nuove funzionalità. Il piano di distribuzione prevede:
- Domeni Rapid Release: rilascio graduale iniziato il 4 giugno 2025 (fino a 15 giorni per piena visibilità).
- Domeni Scheduled Release: rilascio graduale previsto dal 11 giugno 2025 (fino a 15 giorni per piena visibilità).
Tali funzionalità saranno accessibili a diverse edizioni di Google Workspace, tra cui Business Standard e Plus, Enterprise Standard e Plus, Frontline Standard, Enterprise Essentials e Essentials Plus, Education Plus, oltre ai sottoscrittori individuali del servizio Workspace.
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