Negli ultimi anni, il panorama della televisione gratuita supportata da pubblicità ha visto un notevole incremento di interesse. Diverse piattaforme hanno cercato di conquistare gli spettatori con offerte diverse e contenuti originali, ma recenti sviluppi hanno portato a cambiamenti significativi nel settore.
In questo articolo
evoluzione della televisione gratuita
Un tempo, molte aziende si sono lanciate nel mercato delle televisioni gratuite, come Google TV, che ha introdotto la sua offerta denominata Freeplay. Anche Plex ha partecipato attivamente a questa iniziativa, mentre nomi storici come Pluto TV, Tubi e Xumo hanno continuato a crescere in popolarità.
rebranding e cambiamenti in Amazon
Il servizio IMDb TV di Amazon è stato rinominato in Freevee, ricevendo un forte sostegno da parte dell'azienda con l'intenzione di espandere il catalogo di programmazione originale. Le cose hanno preso una piega diversa quando Amazon ha annunciato la chiusura dell'app Freevee alla fine dello scorso anno, trasferendo i contenuti su Prime Video.
chiusura dell'app Freevee
Amazon ha recentemente comunicato agli utenti che l'app Freevee verrà ufficialmente disattivata nel mese di agosto 2025. Un messaggio invita gli utenti a continuare a guardare i loro programmi preferiti e film disponibili gratuitamente su Prime Video senza necessità di abbonamento.
conseguenze per gli utenti
Sebbene la chiusura non comporti una totale perdita dei contenuti – che rimarranno accessibili attraverso Prime Video – gli utenti potrebbero sentirsi delusi dal dover navigare all'interno dell'app per accedere ai programmi precedentemente disponibili su Freevee. Questa strategia commerciale potrebbe rivelarsi vantaggiosa per Amazon, poiché l'esperienza utente potrebbe incentivare alcuni a sottoscrivere un abbonamento Prime.
- Google TV (Freeplay)
- Plex
- Pluto TV
- Tubi
- Xumo
- IMDb TV (ora Freevee)
- Prime Video
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